Berlino. Perdersi da sola nei meandri delle sue strade, pensare ed affidarsi solo all’istinto, cullata dalla musica nelle orecchie. Pace assoluta, assorbita dall’atmosfera di una città da sempre a metà tra il passato e il futuro – camminare accanto ai resti del Muro, con la consapevolezza della Storia (con la S maiuscola) che in quei luoghi s’è resa protagonista. Confrontare tante, troppe vicende con le proprie, intime, e mettersi di fronte alla realtà dei miei fatti, per quanto possa essere stata cruda. (: