È una questione di qualità
O una formalità
Non ricordo più bene: una formalità.
Come decidere di radersi i capelli,
Di eliminare il caffè, le sigarette,
Di farla finita con qualcuno
O qualcosa, una formalità, una formalità
O una questione di qualità.
Io sto bene / io sto male
io non so
Come stare, dove stare..
Non studio non lavoro non guardo la TV
Non vado al cinema non faccio sport.
Io sto bene, io sto male, io non so
Cosa fare: non ho arte, non ho parte,
Non ho niente da insegnare…
È una questione di qualità
O una formalità?
Non ricordo più bene, una formalità..
Mai canzone fu più adatta al periodo. È che sarebbero tante le cose da cambiare, ma in fondo è tutta una formalità.
Decidere di farla finita con qualcuno o qualcosa mi crea sempre degli scompensi a livello emotivo e una serie di riflessioni più o meno piacevoli sul qualcuno o qualcosa in questione, ma raramente torno sulla mia decisione, perché se una persona ha perso la mia fiducia è quasi impossibile che la recuperi, e se una cosa non mi va più bene mi sforzo per cambiarla. Credo di essere una persona molto lineare sotto questo punto di vista: sono mie convinzioni, su cui si basano molti dei miei comportamenti passati e presenti, e soltanto in rare occasioni ho ripreso quella persona o quella cosa con me. Ho passato un mese a riflettere su determinati rapporti, soppesando ogni scelta e possibilità, per prendere finalmente una decisione che mancava fin da troppo tempo.
Io sto bene. Ora so come stare.
Oggi sono andata a fare richiesta per la borsa di collaborazione, pur se con poche speranze – ho una media troppo bassa per sperare di entrare in graduatoria – ed ho passato venti minuti a cercare di convincere una segretaria che Fisica e Complementi di Fisica sono due esami differenti. Per non parlare del tempo trascorso a cercare la famigerata Palazzina ex Tuminelli, che ovviamente era dalla parte opposta rispetto a dove mi trovavo io.
Domani mattina, invece, mi dedicherò dei giri che rimando da troppo tempo, come passare in Posta a chiedere il perché del blocco della mia carta, passare dal medico a farmi fare un certificato per potermi segnare in palestra e roba di questo genere.. In fondo, avrei avuto l’esame di Analisi Matematica II, ma visto l’umore dell’ultima settimana lo studio è stato l’ultimo dei miei problemi.
Eh già, perché se ora sto cominciando qui è perché una settimana fa ho avuto la prima crisi di pianto in tre anni, e mi sono sentita terribilmente stupida. Io non sono tanto debole da piangere per un colpo così basso. Non sono io. Quindi stop, si va avanti, ho già perso abbastanza tempo.
La vita non (mi) aspetta.