Sono qui e non so il motivo. È sempre stato il perché delle cose a fregarmi e il rapporto causa effetto a rimanermi ostico.
Affogo in oceani di parole e scuse che tanto poi sparisco di nuovo – è la mia testa che se ne va. E soffoco cercando ossigeno tra miei capelli sfibrati, prendo tempo che si vendica sbranandomi le spalle e a me non rimane che lasciarmi lacerare le carni nel tentativo di uscirne indenne.
Intanto siamo già al 23 giugno e ieri mi sono addormentata ed era il 22 aprile.